Se il tuo sogno è dormire come un gatto
I nostri piccoli felini sono campioni della pennichella (fino a 20 ore al giorno). Perché riposano così tanto? È vero che sono animali notturni o vivendo in casa con noi hanno modificato le loro abitudini? Sognano? E che cosa?
Dormono in media tra le 12 e le 16 ore al giorno, ma possono arrivare anche a record di 20 ore. Più degli altri mammiferi e molto più di noi umani.
Il sonno dei gatti da sempre suscita curiosità. Intanto, perché dormono così tanto?
A quanto pare la ragione principale è che, semplicemente, possono permetterselo. Sono predatori con un numero limitato di «nemici» naturali e, nel caso dei gatti domestici, avendo la pappa pronta, non hanno neppure bisogno di andare a caccia.
Una recente ricerca del Texas A&M's College of Veterinary Medicine and Biomedical Sciences ha comunque dimostrato (tramite una scansione dell'attività cerebrale) che ciò che a noi sembra un sonno profondo, in molto casi è uno stato di riposo semi-vigile: in poche parole, i gatti passano parecchio tempo a riposarsi più che a «ronfare» profondamente.
Inoltre, se è vero che passano molte ore a sonnecchiare, quando sono svegli sono spesso incredibilmente attivi: saltano, si arrampicano, giocano con gran dispendio di energie come chiunque abbia un felino in casa può testimoniare.
E una volta consumate le forze, sono in grado di addormentarsi in pochi secondi. Il che spiega perché sia piuttosto frequente vedere gatti colti nel sonno nei posti e nelle posizioni più improbabili, come potrebbe succedere solo a chi soffre di narcolessia
POSSIAMO ANCORA CONSIDERARLI ANIMALI NOTTURNI?
Ricordo che quando ho adottato la mia (non più giovanissima) gatta, mi capitava di trovarla a gironzolare per casa di notte. Poi, nel giro di qualche mese, ha cominciato a raggiungermi in camera, a sistemarsi sul cuscino sopra la mia testa non appena andavo a dormire e a non muoversi di lì fino alla mattina dopo.
A quanto pare, non si tratta di un'eccezione: i gatti modificano le abitudini, adeguandosi a quelle dei loro coinquilini umani (E anche noi dovremmo fare lo stesso, imparando da loro).
La facoltà di medicina veterinaria della University of Messina ha messo a confronto due gruppi di felini domestici, il primo era stato abituato a vivere per lo più fuori di casa sia di giorno sia di notte. Il secondo, invece, aveva abitudini molto più casalinghe.
Col passare del tempo, i primi tendevano ad avere comportamenti più notturni, mentre i secondi man mano sincronizzavano i loro ritmi con quelli degli umani, passando più tempo svegli di giorno e riposando la notte.
I GATTI SOGNANO?
È una domanda che da sempre tormenta ugualmente persone normali e scienziati.
La scienza può avvalersi di due metodi per tentare di trovare una risposta:
1) Osservare il comportamento dei felini durante le varie fasi del sonno (verificando, per esempio, la frequenza e la tipologia dei movimenti involontari).
2) Monitorare l'attività cerebrale dei gatti e di altri animali durante il sonno per stabilire se è simile a quella umana, ovvero divisa in fase REM (quella in cui si sogna) e non-REM.
La riposta è che questa corrispondenza esiste e che, per tanto, quasi sicuramente anche gli animali, gatti compresi sognano. Ovviamente, nessuno ha un'idea di che cosa.
IL «MISTERO» DELLE SCAROLE DI CARTONE
Tra le ricerche più insolite quella condotta presso la Utrecht University in Olanda.
Gli scienziati volevano trovare una risposta alla passione dei felini per le scatole di cartone, in particolare per quale motivo le prediligono per le loro pennichelle.
I risultati? Non sono particolarmente sorprendenti: i gatti non amano essere infastiditi quando vogliono farsi un riposino.
Neppure se si tratta di essere accarezzati dai loro genitori umani.
Fonte:
http://www.vanityfair.it/lifestyle/animali/15/06/09/come-dormono-i-gatti-le-ricerche-sul-sonno-dei-felini
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